Home Confesercenti nazionale Confesercenti Veneto Centrale, albo negozi storici: fino a venerdì si può presentare la domanda di iscrizione in Comune

Confesercenti Veneto Centrale, albo negozi storici: fino a venerdì si può presentare la domanda di iscrizione in Comune

di
0 commento

Il 30 settembre scade il termine ultimo per presentare la domanda di iscrizione all’Albo dei locali e delle attività storiche del Comune di Padova

Negli anni sono stati riconosciuti oltre 150 esercizi con più di 40 anni di attività e tradizione imprenditoriale alle spalle nell’ambito del Comune di Padova.
A farne parte, molti tra gli esercizi commerciali più longevi e iconici della città, che ad oggi non solo continuano ad essere appetibili commercialmente, ma rappresentano anche la storia territoriale e la tradizione commerciale da tramandare.

A dare supporto e sostegno all’Albo, vi è oltre alle associazioni di categoria, la Fondazione dei Negozi Storici di Padova e provincia, nata da un’idea di Confesercenti, che opera dal 2008 in tutto il territorio provinciale promuovendo progetti, iniziative, riconoscimenti.
La Fondazione Negozi Storici è a disposizione per fornire tutte le informazioni per aderire all’Albo del Comune di Padova.

Raccontiamo alcune storie:

Libreria Universitaria Progetto

La Libreria Universitaria Progetto fu rilevata dal signor Leandro Elleni nel 1996 ma la sua apertura risale a quasi un secolo fa. Correva l’anno 1933 quando il libraio Giuseppe Randi aprì una succursale della Liberia Draghi in via 8 Febbraio 1848, aderendo alle affettuose insistenze dell’allora Rettore Carlo Anti.

La storica bottega è specializzata nel commercio di libri universitari, vanta infatti un ampissimo rifornimento di testi accademici, coprendo la totalità dei corsi di laurea, da Medicina a Lettere.
La società Libreria Progetto S.n.c. di Elleni & C. conta oggi altri tre punti vendita Libreria Progetto: in via Giovanni Gradenigo 2 (ex Cleup), in via Ugo Bassi 11 e in via Francesco Marzolo 2 (ex Libreria Cortina). Tutte specializzate nel settore universitario. La Libreria Universitaria e la Libreria Progetto di via Gradenigo sono rifornite di libri scolastici e trattano anche altri generi letterari tra cui romanzi e saggi.

I progetti di Elleni sono anche editoriali, ha registrato il marchio Edizioni Libreria Progetto che registra nel suo catalogo ben duecento titoli universitari e tratta la pubblicazione di testi per qualsiasi privato interessato.

Inoltre, Elleni è stato per quasi vent’ anni Presidente dell’Associazione Librai provinciale e per alcuni anni anche regionale.
In qualità di Presidente, ha organizzato il Premio del Libraio, che si è svolto annualmente per diciassette anni, portando in città numerosi letterati, accademici, scrittori e personalità di grande spessore culturale e civile che riconoscevano nella Libreria Universitaria un importante punto di aggregazione e riferimento.

Tindaci

L’attività commerciale della famiglia Tindaci ha origini molto antiche, infatti l’inizio risale a quasi due secoli fa. Nel 1854 Leonardo Tindaci, cappellaio di mestiere, apre la prima fabbrica a Massa Macinaia (LU). A Padova i negozi Tindaci arrivano nel 1932, uno in via Dante 32 (oggi al civico 17) e l’altro in via Boccalerie al civico 6.

Nel 2005 viene allestito da da Giorgio Tindaci, Lorenza Mazzotti e Diletta Biondoni lo SpazioTindaci, uno spazio espositivo per l’arte contemporanea che accosta ai grandi maestri dellʼarte contemporanea italiani ed internazionali (Picasso, Rotella, Delano, Magda Campos Pons) giovani artisti promettenti e talentuosi (Kenny Random, Blue and Joy, Fabio Roncato a.k.a. Berse, Tony Gallo), proponendo mostre temporanee, eventi, concerti e presentazioni originali e di grande interesse culturale.

Nel 2005 si tiene a Venezia alla Scoletta Battioro e a Padova, proprio nello SpazioTindaci l’esposizione “Impero: Impressioni dalla Cina”, una mostra di fotografie di James Whitlow Delano.

Tre disegni unici e straordinari del 1962 inerenti al progetto Plaza de Toros, firmato da Picasso, Luis Miguel Dominguín e Antonio Bonet, sono i protagonisti di un’altra mostra di ottobre 2006, ospitata stavolta dal Museo al Santo e da SpazioTindaci.

Nel 2007 la prima mostra di Kenny Random che verrà ripetuta nel 2011 con l’esposizione di una serie di opere uniche, disegni e stampe in edizione limitata, mentre nel 2016 vengono accolte le opere di Tony Gallo.

Nel 2009 SpazioTindaci collabora con il Liceo Artistico A. Modigliani, esponendo i progetti pittorici, grafici e fotografici più interessanti elaborati dagli studenti sul tema dell’ascolto, in occasione della terza edizione della Giornata dell’Ascolto a Padova.

Tindaci collabora nel 2010 anche con ESU Padova, ospitando una mostra con dieci street artists. Le opere, create durante l’evento davanti a Palazzo Moroni, sono state poi messe in mostra in negozio.

Pasticceria Breda

Nel 1967 Plinio Breda, uno dei migliori ed affermati pasticceri di Padova, acquista una delle pasticcerie più conosciute nel cuore della città, in via Umberto I. Da allora la Pasticceria Breda è sempre stata gestita dalle successive generazioni, seguendo pochi ma fondamentali principi: la ricerca del gusto, della creatività e della bontà.

La lunga storia ed esperienza, fatta di dolci realizzati negli anni rigorosamente con le mani, con il tempo e con il cuore, hanno fatto collezionare all’attività famigliare un successo dopo l’altro, con premi e riconoscimenti.

Oggi, dopo oltre cinquant’anni, la produzione segue e mantiene le ricette di un tempo, mentre il locale si è rinnovato nella veste, con una ristrutturazione che lo ha ancor più impreziosito.

I pasticceri selezionati dalla famiglia Breda, a cui vengono insegnate le ricette segrete delle focacce e della Pazientina, realizzano dolci per ogni occasione: anniversari, presentazioni, inaugurazioni ed eventi, con la riproduzione fedele dell’idea o del disegno che il cliente desidera. Pasticceria Breda è il punto di riferimento per ogni genere di prodotto dolciario mignon e da tè, ma anche per il servizio rinfreschi.

L’articolo Confesercenti Veneto Centrale, albo negozi storici: fino a venerdì si può presentare la domanda di iscrizione in Comune proviene da Confesercenti Nazionale.

You may also like

Lascia un commento