Nei giorni scorsi Faib Fegica e Figisc si sono incontrate con EG per condividere un Accordo Straordinario finalizzato a sostenere i gestori a marchio Esso in relazione al caro energia registrato nella seconda parte del 2022.
L’Azienda, nell’ambito di una negoziazione più ampia volta a rinnovare l’Accordo aziendale sulla viabilità ordinaria, ha condiviso il carattere straordinario della crisi tale da impattare i conti economici dei gestori.
A tal fine EG Italia riconoscerà un contributo una tantum per l’anno 2022 a ciascun punto vendita Esso di proprietà di EG Italia su rete ordinaria.
Il contributo sarà erogato entro il 31/01/2023 con nota credito alle singole gestioni, riparametrato al periodo di attività, per le gestioni avviate in data successiva al 1° gennaio 2022.
EG Italia, inoltre, si impegna a fornire e installare progressivamente, a partire da gennaio 2023, sostenendone i costi, lampade a LED sotto pensilina dei punti vendita.
A fronte della nuova intesa, e dell’impegno a rinnovare l’Accordo economico normativo del 17 luglio 2018, scaduto il 30 giugno 2020, entro il prossimo 28 febbraio, le Organizzazioni di Categoria, anche su richiesta di EG Italia, si sono impegnate a sospendere ogni iniziativa volta al superamento del prezzo massimo fino al 28 febbraio 2023.
A fronte di tale impegno EG Italia ha sospeso ogni azione sulle contestazioni antecedenti al 30 dicembre 2022 fino al 28 febbraio 2023.
Alla luce dell’Accordo Straordinario, propedeutico al rinnovo dell’Accordo economico e normativo, le Federazioni dei gestori hanno invitato i gestori a marchio Esso di proprietà EG a sospendere dal 9 gennaio pv la protesta di superamento del prezzo massimo fino al 28 febbraio pv, termine entro il quale EG si è formalmente impegnata alla sigla del rinnovo dell’Accordo del 17 luglio 2018.
I gestori Esso possono trovare l’Accordo Straordinario presso tutte le sedi Confesercenti a loro più vicine.
“Si tratta di un buona Intesa – ha detto il Presidente Faib Giuseppe Sperduto – perché oltre a stabilire un contributo una tantum a favore delle gestioni, impegna l’Azienda a rinnovare l’Accordo economico scaduto da oltre due anni. Poi di particolare rilevanza formale il riconoscimento da parte di EG della piena legittimità dell’azione delle tre sigle sindacali relativa alla protesta collegata al superamento del prezzo massimo che era stata finora contestata. Un’ulteriore sottolineatura merita la disponibilità di EG a valutare, in discontinuità con il passato, relativamente al tema delicatissimo del superamento del prezzo massimo, che questo non si determina nel caso in cui il predetto superamento sia connesso a variazioni di imposte e/o tasse interessanti i prodotti giacenti nei serbatoi al momento della variazione, oppure nel caso in cui il superamento del prezzo massimo sia conseguenza della diminuzione del prezzo raccomandato relativamente ai prodotti ancora giacenti al momento della diminuzione. Un tema che sarà affrontato in modo più organico all’interno del rinnovo dell’Accordo Economico normativo e, dunque, stando agli impegni sottoscritti, a breve. Considerate le tensioni tra Azienda e gestori su questo punto, il passo in avanti fatto al tavolo negoziale dalla Società va nella direzione giusta rimuovendo alcune delle criticità maggiorente rappresentate dai gestori nella gestione del prezzo al consumatore che spesso risentiva di variazioni negative per le gestioni”.
L’articolo Faib, Fegica e Figisc firmano con Eurogarages l’Accordo Straordinario di sostegno energetico per i gestori a marchio Esso. Entro il 28 febbraio il rinnovo dell’Accordo economico proviene da Confesercenti Nazionale.