Si è svolta oggi 9 maggio, a Bologna, in occasione della Festa dell’Europa, la Presidenza regionale della Confesercenti Emilia Romagna, riunita per affrontare alcuni temi riguardanti le politiche dell’Unione Europea verso le piccole e medie imprese commerciali. L’associazione è da anni impegnata su questo versante anche attraverso VITRINES D’EUROPE, organismo con sede a Barcellona di cui Confesercenti Emilia Romagna è socio fondatore, e intende rafforzare la sua presenza in questo ambito anche a seguito di un importante risultato raggiunto recentemente, dopo un lungo lavoro preparatorio: l’approvazione da parte del Parlamento europeo di una risoluzione sull’istituzione della CAPITALE EUROPEA DEL COMMERCIO DI PROSSIMITA’, che verrà designata ogni anno a rotazione tra le città dei vari Paesi dell’Unione Europea.
Tale progetto ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere il commercio locale di vicinato, mettendone in evidenza l’importanza economico-sociale per la qualità della vita delle città, nonché le migliori strategie e pratiche per mantenere livelli di competitività adeguati all’attuale situazione di mercato.
In tale quadro, VITRINES D’EUROPE e Confesercenti Emilia Romagna hanno deciso di celebrare oggi assieme alla Festa dell’Europa anche la “Giornata europea del commercio di prossimità” attraverso la convocazione della Presidenza regionale dell’associazione, in contemporanea con le iniziative delle altre associazioni aderenti a tale raggruppamento europeo svolte negli altri Paesi dell’Unione Europea.
“L’idea che noi abbiamo è quella di un’Unione Europea sempre più vicina ai problemi delle piccole e medie imprese commerciali e turistiche – afferma Dario Domenichini Presidente di Confesercenti Emilia Romagna – che sappia valorizzare questo importante patrimonio imprenditoriale e garantire un accesso agevolato e semplificato ai vari fondi e interventi europei per le p.m.i”.
“Abbiamo voluto celebrare la “ Giornata dell’Europa” dedicandola anche al commercio di prossimità – sostiene Stefano Bollettinari Presidente di Vitrines d’Europe – perché all’interno dei grandi ideali che hanno portato alla realizzazione dell’Unione Europea, ancora più che mai attuali, ci sia spazio anche per le piccole imprese del commercio urbano, al loro lavoro quotidiano per fornire prodotti e servizi ai consumatori, qualità della vita, sicurezza alle nostre città e valore economico e occupazione al territorio”.
La città “CAPITALE EUROPEA DEL COMMERCIO DI PROSSIMITA’” dovrebbe, invece, essere designata ogni anno a rotazione nei vari Paesi dell’Unione Europea e ospitare una serie di eventi, iniziative culturali e commerciali, workshops, convegni, laboratori di buone pratiche e strategie per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica nel retail, la formazione e l’ottimizzazione della comunicazione e del dialogo con i consumatori.
La citata risoluzione del Parlamento Europeo, nel sottolineare il ruolo fondamentale del commercio locale nelle zone rurali e nei centri urbani, invita inoltre la Commissione e gli Stati membri a sostenere e aiutare attivamente i piccoli dettaglianti in tutte le fasi della loro attività: l’alleggerimento degli oneri amministrativi e il superamento di ostacoli e difficoltà nella loro trasformazione digitale e garantire la sostenibilità del settore in un momento particolarmente complesso, anche con fondi e aiuti supplementari necessari per la sopravvivenza del commercio al dettaglio nella Unione europea dove rappresenta l’11,5% del valore aggiunto e impiega direttamente oltre 29 milioni di persone.
L’articolo 9 maggio Festa dell’Europa. Per Confesercenti Emilia Romagna e Vitrines d’Europe diventa occasione per celebrare anche la “Giornata europea del commercio di prossimità” proviene da Confesercenti Nazionale.