Inizio previsto il 05 Maggio 2022 Il corso si prefigge la formazione dei gestori e del personale di sale giochi e locali con apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito, secondo …
Inizio previsto il 29 Aprile 2022 Sono tenuti a partecipare ai corsi tutti coloro che si occupano di produzione, preparazione, manipolazione, deposito, trasporto, somministrazione e vendita di sostanze alimentari, ivi …
Inizio previsto il 26 Aprile 2022 ll corso fornisce la formazione obbligatoria prevista dall’art. 18 del Testo Unico (D. Lgs. 81/08). Si prevede una parte teorica e una pratica, per …
Inizio previsto il 19 Aprile 2022 Corso di formazione per Datori di Lavoro che svolgano anche il ruolo di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione)
Corso per il commercio e la somministrazione di alimenti e bevande
Inizio corso previsto per 08 Aprile 2022 Il corso è il percorso formativo necessario per ottenere l’abilitazione all’esercizio delle attività di commercio alimentare e per la vendita di generi alimentari …
Vendite: Confesercenti, una boccata di ossigeno per le imprese a inizio anno ma guerra in Ucraina ha frenato la ripresa
Il dato odierno sulle vendite al dettaglio se da un lato è una boccata di ossigeno per le imprese, anche per quelle di piccole dimensioni, che nei mesi di gennaio e febbraio registrano una crescita dell’8,9% in valore rispetto al 2021 – un risultato che, pur ridimensionandosi al 7% in volume, è senz’altro significativo – dall’altro, però, ancora non registra l’onda d’urto della guerra in Ucraina che ha purtroppo frenato la ripresa in corso. Così, in una nota, Confesercenti commenta le stime diffuse oggi da Istat.
L’incremento è tanto più importante perché si concentra principalmente nel non alimentare, un comparto che ha sofferto particolarmente durante la pandemia e che, ancora nel 2021, non è riuscito a recuperare completamente sul 2019, complice anche l’esplosione dell’ecommerce che ha eroso gran parte della nuova spesa delle famiglie. Secondo nostre stime, infatti, il 2021 si è chiuso per il comparto non alimentare – relativamente ai soli esercizi in sede fissa – con un gap di quasi 5,5 miliardi di fatturato da recuperare, con il picco di abbigliamento e calzature che supera i 3,6 miliardi.
Dai dati, però, non emerge ancora l’impatto della crisi internazionale in corso che ha rallentato il recupero in atto ed ha portato anche il Governo, con il Def, a ridurre la previsione per i consumi dal 5% di ottobre scorso al 3%. L’impennata dei prezzi dei beni energetici, con tutti gli effetti di trascinamento che incorpora e che spinge l’esecutivo stesso ad ipotizzare un’inflazione che sfiora il 6%, giocherà infine un ruolo significativo nelle decisioni di spesa delle famiglie, costrette a dare la priorità alle spese obbligate, tra cui le bollette energetiche e a ridimensionare altre voci, mettendo fortemente a rischio la ripresa.
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CAMERA DI COMMERCIO – A BRINDISI INIZIATIVA CON IL PRESIDENTE DI UNIONCAMERE NAZIONALE ANDREA PRETE
– A BRINDISI INIZIATIVA CON IL PRESIDENTE DI UNIONCAMERE NAZIONALE ANDREA PRETE Oggi venerdì 8 aprile 2022, alle ore 10.30, nella sala “Alfredo Malcarne” della Camera di Commercio di Brindisi, …
Pasqua: Assoturismo – CST, segnali positivi. Previsti 4,7 milioni di pernottamenti
Prenotato il 62,4% delle camere disponibili. Tornano stranieri ma turismo extra-europeo non c’è. Non pervenuti i viaggiatori da Asia orientale, Europa dell’est e Russia, ma si vede qualche americano
Una Pasqua di speranza per il turismo. Dopo la frenata registrata nel primo trimestre dell’anno, e in particolare dopo l’inizio del conflitto russo-ucraino, per le prossime festività pasquali – le prime senza restrizioni da due anni a questa parte – il comparto torna a registrare segnali positivi: tra Giovedì Santo e il lunedì di Pasquetta il sistema ricettivo dovrebbe infatti registrare 4,7 milioni di pernottamenti. A viaggiare saranno essenzialmente gli italiani (74% delle presenze), ma è previsto un buon recupero della domanda estera, principalmente europea, con oltre 1,2 milioni di pernottamenti stimati, il 26% del totale.
È quanto emerge da un’indagine di Assoturismo, condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze presso un campione di 1.304 strutture ricettive, che per i giorni delle festività hanno registrato un significativo volume di prenotazioni.
Anche se il contesto internazionale rimane ancora segnato dagli effetti della guerra in corso in Ucraina, la Pasqua 2022 potrebbe rivelarsi un momento positivo per l’industria turistica italiana, che tuttavia non potrà attenuare la delusione per i mediocri risultati dei mesi invernali. Ancora lontani anche i numeri della Pasqua 2019, che aveva registrato 6,1 milioni di pernottamenti: a mancare, rispetto ad allora, soprattutto le presenze straniere (-1,6 milioni), ma è da sottolineare che nel 2019 la vicinanza tra la Pasqua (caduta il 21 aprile) ed il 25 aprile aveva portato ad un aumento rilevante dei viaggiatori. Per quest’anno, invece, le aspettative delle imprese sull’occupazione media della loro disponibilità si attestano al 62,4% delle camere, con percentuali che per alcune destinazioni non si registravano da tempo.
In generale si dovrebbe registrare un buon dinamismo della domanda su tutto il territorio nazionale, ma i risultati migliori sono attesi per le regioni del Centro Italia (67,8%) e del Nord Ovest (62%), mentre continua a soffrire il sud (52,4%), in cui rimane vuota quasi una stanza su due. Il flusso maggiore di visitatori è atteso nelle città d’arte, con un tasso di occupazione del 75,8%, ma valori interessanti risulterebbero anche per le località dei laghi (69,7%) e del termale (67,4%). Sotto la media nazionale le località della montagna (48%).
Per quanto riguarda gli stranieri, le presenze si concentreranno soprattutto nelle località lacuali, dove i viaggiatori esteri saranno responsabili del 52,8% dei pernottamenti, mentre toccheranno il minimo nelle località marine (15%). Le richieste di prenotazioni arrivano soprattutto dai turisti tedeschi, svizzeri e austriaci nelle località dei laghi e della campagna/collina, francesi e britannici in particolar modo nelle città d’arte, ma anche verso le località di montagna. C’è anche qualche statunitense, praticamente l’unico rilevante mercato extraeuropeo indicato dagli imprenditori, che si concentrerà soprattutto nelle città d’arte. Praticamente non pervenuto, invece, il turismo da Europa dell’Est, Russia e Asia orientale (Cina, Corea e Giappone).
“La Pasqua 2022 potrebbe rivelarsi un momento positivo per il turismo italiano, anche se la ripartenza non investe tutti i territori e le tipologie di destinazione, e non è sufficiente ad attenuare la delusione per i mediocri risultati dei mesi invernali”, commenta Vittorio Messina, Presidente di Assoturismo Confesercenti. “Se è vero che nelle ultime due settimane le prenotazioni sono tornate a crescere, a sostenere il turismo durante le feste saranno soprattutto i viaggiatori italiani, mentre gli stranieri saranno meno della metà di quanti erano prima del covid. La preoccupazione è di trovarci di nuovo in una situazione in cui il turismo è alimentato solo dalla domanda domestica: sarebbe troppo poco per sostenere le imprese che, dopo due anni di stop & go, hanno bisogno di sostegni per mantenere i livelli occupazionali”.
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AssoTerziario organizza webinar su finanziamenti Simest PNRR per lo sviluppo digitale delle PMI
Il webinar si terrà il 12 aprile alle ore 10.00 in modalità digitale. I partecipanti potranno fare delle domande ai relatori
AssoTerziario ed il Dipartimento Politiche del Credito organizzano, in collaborazione con SIMEST Gruppo CDP, il webinar “Finanziamenti SIMEST PNRR per lo sviluppo digitale delle PMI”. Transizione digitale ed ecologica, Sviluppo e-commerce e Partecipazione a fiere.
Il webinar, che si terrà martedì 12 aprile alle ore 10.00, sarà un momento di approfondimento tecnico ed operativo sugli strumenti di accesso al credito agevolato offerti da SIMEST Gruppo CDP a valere sul PNRR per le imprese del terziario di mercato associate a Confesercenti.
L’evento in modalità digitale sarà interattivo ed i partecipanti potranno fare delle domande ai relatori.
Il programma dei lavori prevede:
intervento di apertura dei lavori di Nico GRONCHI, Presidente AssoTerziario e Delegato alle Politiche del Credito di Confesercenti Nazionale;
intervento di Carlo De Simone – Responsabile Indirect Channels – Servizio Institutional Relations & Indirect Channels, SIMEST Gruppo CDP sugli strumenti SIMEST per le PMI.
A seguire la Sessione dedicata alle Q&A moderata da Giuseppe Andrea Tateo, Coordinatore Dipartimento Politiche del Credito Confesercenti Nazionale.
Per seguire il webinar è necessario richiedere link alla segreteria AssoTerziario all’indirizzo mail assoterziario@confesercenti.it
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Convegno “Dall’agricoltura al mare – per un nuovo sviluppo turistico sostenibile” – 8 aprile 22 ore 10:00
Domani, venerdì 8 aprile 2022, alle ore 10.30, nella sala “Alfredo Malcarne” della Camera di Commercio di Brindisi, avrà luogo un convegno sul tema “Dall’agricoltura al mare – per un nuovo sviluppo turistico sostenibile”.
I lavori saranno introdotti dal Commissario straordinario della Camera di Commercio di Brindisi Antonio D’Amore.
Seguiranno gli interventi del Presidente provinciale della Coldiretti di Brindisi Filippo De Miccolis sul tema “Turismo ed attività agricola multifunzionale”;
del Vice Presidente Agriturist di Brindisi Francesco Lefons sul tema “Agriturismo e turismo sostenibile. Le ragioni alla base di un trend in forte crescita”
e del Presidente del Distretto della Nautica di Puglia Giuseppe Danese sul tema “Marine di Puglia – network del turismo nautico”.
Le conclusioni saranno tratte dal Presidente di UnionCamere Nazionale Andrea Prete.