📌 Confesercenti rinnova il suo impegno contro la violenza sulle #donne con la campagna “Red Frame. Facciamo quadrato”
Confesercenti provinciale
Cerimonia di consegna Attestati Attività Storiche e di Tradizione della Puglia
Si è svolto nel pomeriggio di venerdì 22 novembre, presso la Sala Convegni dell’ Autorità Portuale di Brindisi, la Cerimonia di consegna degli attestati alle Attività Storiche e di Tradizione della Puglia.
All’ evento sono intervenuti l’ Assessore regionale Alessandro Delli Noci e la Dirigente Francesca Zampano. La premiazione è avvenuta alla presenza- tra gli altri- del Presidente della camera di commercio Brindisi-Taranto Vincenzo Cesareo, del presidente provinciale della Confesercenti Brindisi Michele Piccirillo, della responsabile territoriale Confesercenti Mesagne Stefania Semeraro, dell’ Assessore Attività Produttive di Mesagne Omar Ture, del sindaco di San Michele Salentino Giovanni Allegrini e altri.
Le istanze sono state presentate gratuitamente dal Cat – Centro Assistenza Tecnica – di Confesercenti Brindisi, per le aziende in possesso dei requisiti di storicità di almeno 30 anni, con continuita’ dell’ insegna.
Per chi interessato a presentare Istanza alla Regione Puglia, per l’ inserimento nell’ Albo di Attività Storiche e di Tradizione, può contattare i nostri uffici allo 0831523190 o 3896182879.
Rifiuti. Confesercenti favorevole ad una rimodulazione dei coefficienti TARI, soprattutto per le imprese della città di Brindisi.
Negli ultimi anni la TARI (tassa sui rifiuti) nella città di Brindisi, ha subito notevoli aumenti, sollevando nel capoluogo infinite polemiche e tantissime prese di posizione. Parallelamente a ciò, da più parti sociali e politiche locali, si sta provando a trovare soluzioni atte a diminuire il costo di questo tributo, divenuto nel tempo tra i più onerosi d’Italia, sia per i cittadini residenti che per le imprese.
A tal proposito, il consigliere comunale Roberto Quarta, in questi giorni, ha proposto di rimodulare i coefficienti della TARI, per ridurne il costo annuale, riparametrandoli per alcune categorie commerciali più penalizzate.
“Apprendo dai media i risultati della ricerca in merito alla possibilità di una rimodulazione della Tari – scrive il presidente provinciale di Confesercenti Brindisi, Michele Piccirillo in una lettera inviata allo stesso consigliere Quarta – ed è una iniziativa che trova d’accordo la nostra associazione, in quanto si tratta di una possibile soluzione, tra le altre di questi giorni, finalizzata a garantire un riequilibrio e una maggiore equità nell’applicazione della Tari. Sicuramente può considerarsi un passo nella direzione giusta, soprattutto alla luce delle difficoltà che molte categorie produttive e commerciali incontrano nel pagare questa tassa che, purtroppo, non sempre riflette adeguatamente l’effettivo impegno verso la raccolta differenziata e una corretta gestione dei rifiuti”.
Confesercenti infatti, sostiene fortemente che si debba trovare una modalità tale da permettere una riduzione delle tariffe per alcune categorie di imprenditori e commercianti che, pur rispettando le normative ambientali e di conferimento, si trovano comunque a dover affrontare oneri eccessivi rispetto ad altre categorie. E per far questo, la Confesercenti, limitatamente alle esigenze dei propri associati, è propensa a mettere a disposizione le proprie risorse tecniche, professionali e di supporto per collaborare attivamente al progetto di riequilibrio e rimodulazione delle tariffe portato avanti da chi di competenza.
“Naturalmente – dichiara Piccirillo – la Confesercenti rappresenta le richieste e le necessità degli associati. Siamo convinti però che il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni, le categorie economiche e i cittadini, come indica la sussidiarietà orizzontale sancita dalla Costituzione, sia fondamentale per costruire soluzioni concrete e condivise, in grado di supportare un miglioramento del servizio. Siamo pronti ad offrire il nostro contributo, con l’auspicio che questa iniziativa possa davvero portare ad un beneficio per le imprese brindisine e ovviamente per tutta la comunità”.
Iniziativa promossa dal Distretto urbano del commercio “Città degli Imperiali,” l’Amministrazione comunale di Francavilla Fontana, Confesercenti e Confcommercio.
Si è svolto ieri, 11 novembre, l’appuntamento con “Le vie di San Martino” a Francavilla Fontana. Una piacevole e spensierata serata al sapore di vino e caldarroste per riscaldare i primi freddi ormai alle porte.
Un’occasione in più promossa dal Distretto urbano del commercio “Città degli Imperiali,” che vede al suo interno l’operatività di una rete tessuta fra l’Amministrazione comunale e le due associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio, per scoprire la ricca e pregiata offerta commerciale dei negozi che popolano il centro città.
Come in una galleria d’arte a cielo aperto, l’area del Duc di Francavilla Fontana propone una passeggiata fra le meravigliose facciate dei palazzi prevalentemente settecenteschi del corso, fra i quali si aprono le vivaci vetrine dei negozi di vicinato: profumerie, gioiellerie, negozi di oggettistica tematica, ottica, abbigliamento ed altro.
La serata di ieri ha visto l’unione fra l’offerta enogastronomica e commerciale del territorio, riuscendo a costituire occasione di socialità ed incontro per i cittadini, trasformandosi anche in una gradevole vetrina per i visitatori, il tutto secondo la mission del Duc ed in un clima di soddisfazione generale per i commercianti.
Organizzato da Confesercenti Taranto – Casaimpresa e AIGO Confesercenti Puglia, il convegno si è tenuto a Palazzo di Città a Taranto, focalizzandosi sul tema “Extralberghiero: destinazione turismo”.
Gli interventi hanno esplorato il turismo e le destinazioni turistiche, mettendo in luce l’importanza sempre maggiore del settore extralberghiero. La partecipazione ha incluso rappresentanti istituzionali e professionisti del settore dalla provincia di Taranto, segnalando un notevole successo.
Francesca Intermite, Presidente di Confesercenti Taranto Casaimpresa, ha inaugurato l’evento, sottolineando l’impegno verso la trasformazione di Taranto in una destinazione turistica attraente. “È necessario dare corso a politiche per creare la destinazione, in un necessario rapporto simbiotico di collaborazione tra Amministrazione ed imprese, per il tramite delle Associazioni, per creare il prodotto destinazione-esperienza -Taranto”, ha dichiarato.
Sono seguiti gli interventi di Gianni Azzaro, Assessore al Turismo e vice sindaco del Comune di Taranto, e Goffredo Lo Muzio, vice presidente della Provincia, e Mario Raffaele Landriscina per Assoturismo Puglia.
Michele Piccirillo, coordinatore regionale di AIGO e presidente Confesercenti Brindisi, ha portato i saluti del presidente regionale di Confesercenti Benny Campobasso, e ha illustrato il ruolo dell’Associazione italiana Gestori Ospitalità Diffusa e delle sue iniziative fra cui l’ultima, une delle più importanti, che declina i vari settori d’intervento dell’extralberghiero e li rappresenta graficamente con un logo distintivo ispirato alla Puglia e ad uno dei suoi simboli più conosciuti e riconosciuti nel mondo: i trulli. AIGO Puglia, infatti, ha creato e realizzato targhe personalizzate da distribuire gratuitamente ai propri iscritti, targhe che chiariscono il tipo di attività svolta nella struttura: B&B, affittacamere, alloggi privati, casa per ferie, casa vacanza e agriturismo.
Giampiero Laterza, Presidente provinciale di Assoturismo, ha presentato una relazione dettagliata, evidenziando che, nonostante una ripresa, il turismo a Taranto rimane inferiore rispetto ad altre aree. Nel 2023, la provincia ha registrato circa 350.000 arrivi e oltre 1.300.000 presenze turistiche. Ha evidenziato la crescente importanza del settore extralberghiero rispetto al calo dell’alberghiero.
D’altra parte Tiziana Errico, Coordinatrice provinciale di AIGO, ha discusso l’importanza delle Destination Management Organizations (DMO) nella promozione turistica e nella gestione delle destinazioni, mentre Liliana Dell’Aquila di AIGO Laterza ed esperta di Management del turismo, ha illustrato l’incremento del turismo extralberghiero e il suo impatto sul PIL italiano.
Luca Adamo, Direttore ITS Turismo Puglia, e Patrizio Giannone, dirigente della Regione Puglia Sezione Turismo, hanno contribuito invece con i loro interventi sul ruolo della formazione nel turismo e l’esperienza della Puglia nel settore.
Le conclusioni sono state tratte da Gianfranco Lopane, Assessore al Turismo, Sviluppo e impresa turistica della Regione Puglia, che ha enfatizzato il potenziale di Taranto e le opportunità di crescita nel contesto turistico regionale e nazionale.
“Venire oggi a Taranto ha rappresentato un aspetto molto positivo per confrontaci a tutto tondo, partendo proprio da qui, da Taranto che rappresenta un grande potenziale in Puglia che si deve ancora esprimere in termini turistici, sia per la capacità di ampliare l’offerta turistica pugliese sia perché la dinamicità degli imprenditori del turismo può essere ancora accompagnata verso quelle che saranno novità del settore, normative e di governance, che anche la Puglia dovrà affrontare nei prossimi mesi”, ha concluso Lopane.