La sicurezza nell’ambiente di lavoro è stata una priorità fondamentale per le politiche dei vari governi che si sono succeduti negli anni.
La lotta alle morti sul lavoro, ha spinto il legislatore ad emanare il D.L.81/2008, legge che regola e disciplina la sicurezza nei luoghi di lavoro in maniera rigida e stringente, prevedendo in caso di inadempimenti alla giusta e corretta applicazione, conseguenze penali oltre che amministrative per il titolare o R.L. dell’attività di qualsiasi settore, nuova o già esistente che sia.
Oggi parliamo del Documento di Valutazione Rischi (DVR)-art.17 D.L.81/2008
Tutte le aziende, attività commerciali ed artigianali che abbiano anche un solo dipendente, devono essere in possesso del DVR.
Il DVR (Documento di Valutazione Rischi) va obbligatoriamente redatto per individuare i rischi, rimedi e dispositivi atti a tutelare la sicurezza e la salute dei propri dipendenti durante l’attività lavorativa, oltre alla sicurezza di eventuali fornitori o di incaricati di aziende esterne che abbiano accesso ai locali (cosiddette interferenze trasversali).
Per le nuove attività il DVR va redatto entro 90gg dalla data di apertura.
L’eventuale assenza, carenza o mancato aggiornamento del DVR comporta, come già detto, pesanti conseguenze per il datore di lavoro o R.L.. sia a livello civile che penale.
Per ogni informazione, supporto e assistenza agli adempimenti del D.L. 81/2008, contatta l’associazione allo 0831/523190 e scoprirai gli innumerevoli vantaggi riservati a agli associati.