Confesercenti provinciale
“Trimestre anti inflazione”: la FIESA, la Federazione degli alimentaristi di Confesercenti si impegna a sottoscrivere l’iniziativa e sollecita i propri soci ad aderire
L’iniziativa, promossa dal Governo e che sarà ratificata nei prossimi giorni, è finalizzata al contenimento dei prezzi dei beni di prima necessità rientranti nel “carrello della spesa” ed è stata assunta per tutelare il potere d’acquisto dei consumatori.
La FIESA Confesercenti, che ha partecipato a vari incontri con il Governo e le altre rappresentanze per la definizione del patto, invita le imprese a formulare l’adesione all’iniziativa, comunicando la stessa a info@confesercentibr.it
L’iniziativa, sottolinea FIESA, ribadisce l’insostituibile ruolo economico e sociale della distribuzione alimentare, che ancora una volta ha scelto di mettere a disposizione del Paese la propria capacità logistica e di rete, come già fu durante il periodo della pandemia, in cui le nostre imprese furono presidio sociale e riferimento della collettività.
Il Protocollo definisce le modalità operative per avviare – a partire dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre – il cosiddetto “Trimestre anti-inflazione” per i prodotti del cosiddetto “carrello della spesa”, sui prodotti di largo e generale consumo, compresi i prodotti alimentari e non alimentari e quelli per l’infanzia e per l’igiene che ogni impresa è libera di selezionare.
Il protocollo, nello specifico, prevede che che l’impresa che aderisce sia identificata con un Logo e che la stessa definisca una selezione di articoli a prezzi contenuti, ivi compresi quelli rientranti nel carrello della spesa, e a “non aumentare il prezzo” di tale selezione nel periodo di riferimento, nel rispetto della libertà d’impresa e delle rispettive strategie di mercato, per quelle tipologie di iniziative commerciali che lo consentano.
Le adesioni delle imprese dovranno indicare la ragione sociale, Partita Iva, indirizzo del punto vendita inserendo anche il codice avviamento postale (Cap), per una più facile localizzazione dell’attività sulle comunicazioni che effettuerà direttamente il Ministero delle Imprese.
CERIMONIA REGIONALE DI PREMIAZIONE DELLE ATTIVITA’ STORICHE PATRIMONIO DI PUGLIA
Il pregio di un monumento non sta solo nel suo valore artistico, ma anche nel suo valore storico, lo stesso profondamente insito nei Negozi Storici Patrimonio di Puglia, scrigni di storie: quelle fatte di lavoro, passione e grandissima dedizione dei ‘maestri’ che li hanno voluti e continuano a volerli, quelle delle città che abitano e quelle dei cittadini che da oltre 70 anni li hanno frequentati e continuano a farlo. La Legge Regionale n. 30/2021 ha permesso il riconoscimento di questo valore, dando il via ad un percorso che renda immediatamente identificabili, in maniera uniforme, su tutto il territorio regionale i Negozi e le Attività che si distinguono per storicità e tradizione.
Ieri, presso La Fiera del Levante a Bari, dopo quasi due anni di lavoro sinergico fra Regione e Associazioni di Categoria, si è giunti al primo attesissimo appuntamento in cui si ha avuto occasione di incontrare i destinatari del riconoscimento, ovvero i titolari delle Botteghe, dei Locali e dei Negozi Storici Patrimonio di Puglia, coloro che si sono contraddistinti per aver svolto la propria attività per oltre 70 anni senza interruzione di continuità, sempre nella stessa sede fisica, possedendo inoltre delle caratteristiche specifiche, ulteriore testimonianza del radicamento nel tempo dell’attività. Una lieta mattinata, alla presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’Assessore Allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, del Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Brindisi Antonio D’Amore, di tutti i responsabili degli uffici regionali preposti, di molti esponenti politici delle città coinvolte e dei rappresentanti regionali e provinciali di Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato. Grande emozione nel vedere la consegna della maiolica “Negozio storico – Patrimonio di Puglia” alla Macelleria C. Chiese & Figli – Maestri Macellai dal 1896 di San Miche Salentino e a Tessilcofano di Fasano, due delle attività che si sono rivolte al CAT Confesercenti di Brindisi per ricevere tutta l’assistenza necessaria all’inoltro dell’istanza di riconoscimento in Regione.
Il CAT Confesercenti di Brindisi è impegnato da quasi due anni nell’attività di divulgazione circa le opportunità offerte dalla Legge a tutela delle Attività Storiche di Puglia e continua ad essere operativo lo sportello dedicato per l’inoltro delle domande di riconoscimento. Lunedì 25 settembre alle ore 10 presso la Camera di Commercio di Brindisi ci sarà un’ulteriore occasione per informarsi sul riconoscimento e tutte le procedure da seguire per richiederlo.
“Cellino nel sole”: il progetto del Distretto urbano del commercio in fase di lancio
l Distretto urbano del commercio (Duc) di Cellino San Marco – San Donaci, denominato “Duc Terre del Negroamaro”, di cui fanno parte i due comuni, la Confesercenti provinciale e la Confcommercio, organizzano per giovedì 20 luglio, alle ore 19:00, presso i giardini del Palazzo Comunale di Cellino San Marco, in via Napoli 2, una conferenza stampa quale occasione di meeting per discutere e celebrare la chiusura del lavoro svolto e inaugurare la fase di lancio e promozione del progetto “Cellino nel sole”, nato in seno al Bando Regionale Duc 2, nell’ambito delle azioni di promozione finalizzate alla rivitalizzazione della rete distributiva e all’aumento dell’attrattività dei luoghi.
In occasione del meeting sarà presentato in anteprima il cortometraggio promozionale “Nella Terra del sole”, interverrà il regista e ci saranno molteplici incursioni a sorpresa; inoltre si dibatterà del Duc come distretto dell’attrattività scendendo nella specificità dell’offerta del territorio. Gli ospiti saranno guidati da esperti anche in una degustazione dei prodotti dell’eccellenza enologica e olearia del paese.
Il progetto presenta tra l’altro vari percorsi con l’intento di creare attrattori durevoli che possano caratterizzare maggiormente il territorio costituendo richiamo turistico ed aumentando la gradevolezza dei luoghi: un allestimento luminoso per le strade principali del distretto (via Cavour e Palazzo Baronale) mediante luminarie che richiamano le parole chiave delle più famose canzoni di Albano Carrisi; una mostra fotografica permanente sulla storia e sulla carriera di Albano Carrisi a cura dell’associazione cellinese Kelainos, è in allestimento presso le sale di Palazzo Baronale.
Saranno presenti tutti gli attori del progetto “Cellino Nel Sole”, iniziativa a cura del Duc Terre del Negroamaro, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale. Per la sua realizzazione ci si è avvalsi del supporto tecnico del Cat Confesercenti di Brindisi, nonché della spontanea e calorosa collaborazione di molte realtà territoriali fra attività produttive, commercianti, associazioni, singoli cittadini ed enti.
“Cellino nel sole” pone il suo obiettivo nello sviluppo di un turismo di qualità ad alto valore aggiunto, identitario del territorio, immaginando che il visitatore possa al suo passaggio “contaminarsi” di tutte le eccellenze che il paese è capace di offrire, con un reciproco alimentarsi dei flussi economici territoriali, costituendo occasione di integrazione e coesione sociale, nonché di sviluppo e valorizzazione. Il valore aggiunto di “Cellino nel sole” è anche quello di porre le linee guida di uno start che non può che crescere coinvolgendo sempre più realtà e diventando sempre più identificativo del territorio.
Associato all’iniziativa è previsto anche il contest fotografico “Vetrine nel sole” per votare la vetrina preferita con la finalità di animare e promuovere l’area commerciale del Duc. Per maggiori informazioni inerenti il regolamento del contest si rimanda alla pagina Facebook del Duc (Distretto Urbano del Commercio Cellino San Marco San Donaci).
Brindisi: Fismo, posticipare di almeno quattro settimane l’inizio del saldi estivi
Fismo Brindisi torna a chiedere a gran voce il sostegno della Presidenza Fismo al fine di posticipare l’inizio dei saldi estivi di almeno 4 settimane, “permettendo così agli esercenti di offrire prezzi vantaggiosi sui prodotti di fine stagione alla fine della stagione stessa, anziché all’inizio”.
“Con fermezza – dice Fismo Brindisi – ribadiamo la nostra opposizione alla data del 6 luglio come inizio dei saldi estivi. Una decisione che mette a rischio la sostenibilità economica degli esercenti e la stessa sopravvivenza delle aziende del settore”.
“Inoltre – conclude – desideriamo sottolineare l’importanza di coinvolgere attivamente i componenti della consulta Stato Regioni in un approfondimento del tema per favorire una discussione
approfondita e l’individuazione di una data comune per l’inizio dei saldi estivi a livello nazionale”.
La FISMO Confesercenti (Federazione Settore Moda) soddisfatta per il testo finale del DDL Concorrenza
La FISMO Confesercenti prov .di Brindisi plaude al nuovo testo del DDL Concorrenza varato dal
Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi. Così come richiesto dai vertici della FISMO, sia a carattere
nazionale che locale, nel testo finale del Disegno di Legge è stata cassata la deregulation selvaggia
dei saldi prevista dalla bozza iniziale del provvedimento.
“Un risultato importante – ha dichiarato il Presidente provinciale, Michele Piccirillo – che ridà
dignità al lavoro e all’impegno delle varie attività commerciali. I saldi tornano ad essere vendite di
fine stagione. Abbiamo portato con fermezza anche dal territorio di Brindisi le nostre tesi sui tavoli di
discussione delle sedi istituzionali preposte, anche presso il Ministero del Made in Italy. Abbiamo
ribadito in tutte le riunioni che qualsiasi provvedimento concernente i negozi di vicinato della moda,
che esprimono la cultura e la tradizione italiana, dovrebbe essere concertato con le Federazioni di
categorie. Ci riteniamo quindi soddisfatti per questa vittoria, consapevoli che tutto il commercio
italiano ha bisogno di certezze e regole precise”.