“Monitoraggio della sicurezza, deterrenza del degrado e dialogo con i commercianti: il progetto pilota “Street Tutor” entra nel vivo”
È stato annunciato venerdì mattina, 14 ottobre, in occasione di una conferenza stampa presso il Palazzo Municipale e già nel pomeriggio dello stesso giorno gli “Street Tutor”, accompagnati dal Comandante e da alcuni agenti della Polizia Locale, hanno inaugurato la loro presenza in Piazza Ghiaia con un primo giro di presentazione ai commercianti.
Chiara Vernizzi – Assessora alle Attività Economiche e Pianificazione per il Commercio, Francesco De Vanna – Assessore alla Legalità con delega alla sicurezza, Andrea Zanlari – Commissario straordinario della CCIAA, Mirella Rosin – Responsabile coordinatore della S.O. Servizi Specialistici della Polizia Locale di Parma, Antonio Vinci – Direttore Confesercenti Parma e Claudio Franchini – Direttore Ascom Parma, hanno presentato il progetto pilota che per tre mesi coinvolgerà gli spazi pubblici di Piazza Ghiaia, via Verdi e via Cavour.
Lo “Street Tutor” è una nuova figura che sul fronte della sicurezza andrà a monitorare da vicino eventuali situazioni di degrado e insicurezza.
Sono “professionisti” della sicurezza delle strade e degli spazi pubblici, iscritti nell’albo prefettizio degli addetti ai servizi di controllo, che hanno frequentato un corso di formazione professionale volto ad approfondire le tematiche e le modalità per affrontare e gestire i conflitti in ambito cittadino, conseguendo una specifica autorizzazione rilasciata dal Comune di Parma.
La loro attività – che si svolgerà principalmente il venerdì e il sabato dalle 15 alle 21, seguendo le indicazioni date dagli stessi esercenti – sarà soprattutto di sorveglianza dei luoghi di aggregazione e delle aree adiacenti ai pubblici esercizi.
Con le loro competenze, sapranno intervenire per dissuadere fenomeni violenti e, nel caso, allertare tempestivamente le Forze dell’Ordine e raccogliere le segnalazioni degli operatori che vivono e lavorano nelle zone attenzionate.
“Il progetto nasce con una volontà di prevenzione e sensibilizzazione – spiega Chiara Vernizzi, Assessora alle Attività Economiche -, un supporto che va ad affiancare le Forze dell’Ordine.
Gli Street Tutor non si sostituiscono, ma vogliono, anzi, essere un valore aggiunto nel tentativo di intercettare determinati fenomeni di criticità sociale o disordini, in modo da intervenire prima che questi possano esplodere e diventare problematici per commercianti e cittadini.
Non possiamo risolvere il problema della sicurezza solo con gli aspetti legati al controllo e alla repressione – continua l’Assessora Vernizzi -, ma dobbiamo cercare di agire anche sulle cause. Intercettare le persone, creare un dialogo e vedere come comporre le situazioni è lo scopo di questo tipo di servizio ed è la volontà dell’Amministrazione”.
“La nostra intenzione è quella di varare una figura che possa rappresentare un link tra i fruitori degli esercizi commerciali e i titolari degli stessi – chiarisce Francesco De Vanna, Assessore alla Legalità -, in modo che possa esserci una condivisione dei problemi e soprattutto si possa generare una reale situazione di sicurezza che consolidi l’ordine pubblico del centro storico e delle aree più rilevanti della nostra città.
Lo Street Tutor vuole essere una figura che faccia da ponte e possa rappresentare un interlocutore di riferimento per i commercianti”.
“L’Amministrazione, sollecitata dalle nostre Associazioni, ha risposto positivamente e in tempi adeguati, andando a colpire uno dei punti scoperti: la sicurezza richiesta dai nostri commercianti – commenta Claudio Franchini, Direttore Ascom. Verificheremo che questo tipo di servizio sia veramente utile, lo faremo tutti insieme – commercianti, Associazioni e Amministrazione – sempre con lo scopo di collaborare e di mantenere un centro storico vivibile, sicuro, dove le persone possano venire con tranquillità e le nostre realtà possano lavorare al meglio”.
Dello stesso avviso anche Antonio Vinci, Direttore Confesercenti Parma: “Oggi abbiamo la dimostrazione di quanto sia importante una collaborazione produttiva tra le Associazioni di Categoria e un’Amministrazione Comunale che si dimostra capace di rispondere con tempestività alle esigenze presentate. La figura dello Street Tutor è un’iniziativa positiva, che abbiamo fortemente voluto. È una delle principali proposte che la nostra Associazione ha portato avanti per sensibilizzare i candidati in campagna elettorale e che oggi vediamo attuata.
Per questo dobbiamo e vogliamo ringraziare l’Assessora al Commercio e l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Parma per aver rispettato le promesse e i tempi.
Ci auguriamo – conclude Vinci – che questa iniziativa venga allargata anche ad altre zone della città che hanno alcune criticità in termini di sicurezza e valutiamo che possa essere un bene avere una maggiore presenza di figure preposte a presidiare la sicurezza insieme alle forze dell’Ordine”.
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