Durante la stagione estiva che si è appena conclusa tante cose, alcune peraltro non rispondenti alla realtà, si sono dette in merito all’afflusso turistico nella regione Puglia e, in particolare, nel territorio provinciale di Brindisi. Nella recente Fiera TTG di Rimini invece, i rappresentanti istituzionali e di categoria hanno posto l’accento sui dati reali delle presenze turistiche nel territorio regionale, confermando la costante crescita e allontanando ogni tipo di polemica.
Su questo tema la Confesercenti Asshotel della provincia di Brindisi promuove il lavoro degli addetti alla ricezione turistica e le strategie messe in atto per migliorare l’offerta turistica. Il territorio brindisino ha raggiunto 420mila arrivi di turisti, con 1 milione e seicentomila presenze nelle strutture ricettive, sia provenienti dalla stessa regione che dal resto del Paese, con maggiore incidenza delle regioni limitrofe e dal Centro Sud.
“Confermo i dati che sono stati diffusi in questi giorni – dichiara Enzo Di Roma, presidente provinciale di Confesercenti Assohotel – e ci tengo a sottolineare che non concordo con chi dice che i dati delle presenze turistiche estive sono inferiori rispetto al passato. Bisogna saper leggere i numeri e le statistiche. Noi siamo imprenditori e facciamo gli imprenditori, non siamo politici, e per questo la nostra analisi dei numeri è molto diversa. La Puglia sta crescendo in termini di attrattività e parallelamente in termini numerici. Questa è la realtà. Non abbiamo altri scopi se non quelli di accogliere nel modo migliore i turisti e i viaggiatori in generale, offrendo loro l’immagine più idonea e attraente del nostro territorio. Spesso si fa confusione, ed è questo il nocciolo delle divergenze sui numeri dell’afflusso turistico estivo, tra le presenze alberghiere nelle città capoluogo e le presenze lontano dalle città, ad esempio lungo la costa o nelle nostre campagne o colline. I dati da prendere per analizzarli sono questi ultimi, non altri. E se ci aggiungiamo i dati del sommerso, aspetto sempre da condannare, i numeri sono ancora migliori e più positivi.
Quindi, per noi è stata una ottima stagione estiva in tutta la nostra regione, dal punto di vista delle presenze turistiche, e, di conseguenza, anche nel territorio brindisino. Per questo, sono tanti i presupposti che ci inducono all’ottimismo anche per il prossimo anno. La Puglia, anche come ‘sentiment’ sta diventando una vera destinazione primaria. Mi auguro che finalmente si faccia sistema tra tutti i soggetti interessati e che si realizzino quei servizi che possano aumentare sempre l’attrattività”.